29 Ago, 2017 CABERNET SAUVIGNON 2006 DOC: LA PAZIENZA PREMIA
Cabernet Sauvignon 2006: la pazienza PREMIA!!
E adesso come lo definisco? Ora che ha vinto il premio al Concorso Enologico di Aquileia e della Riviera Friulana, mica posso dire del Cabernet Sauvignon 2006 che é un vino “vecchio”…. si offenderebbe, e avrebbe ragione. “Anziano”? No, anche peggio di “vecchio”.
Per rendergli onore lo chiamerò “Professore”
Il Professor Cabernet Sauvignon è un tipo molto PAZIENTE. Restare 11 anni ad aspettare di essere preso in considerazione non è da tutti, ma lui la calma non l’ha mai persa. L’estate del 2006 fu eccezionale per i vini rossi, e due anni fa, quando è stato messo sul mercato, era ancora acerbo. E anche adesso, il suo graffio tannico ce l’ha ancora. Il Prof non si smentisce!
Apri la bottiglia con calma, gli dai un po’ d’aria, aspetti quelle due orette: già qui capisci che la fretta con lui non attacca. Accanto ai suoi tipici sentori di pepe ancora ben percepibili nonostante il paziente invecchiamento in tonneaux nuovi di rovere allier, si apre tutta una serie di sfumature di confetture: susina, ciliegia, mora. Il legno lo senti e non lo senti, sai che c’è stato, ma senza manie di protagonismo. E’ il tempo, il fattore chiave. Tempo e pazienza. Pazienza virtù dei forti… mai fu più vero che in questo caso. Non un vino che si impone coi muscoli, lui no, non è uno di quei vini-macho. Ha un corpo medio e gentile, e dimostra che chiunque può diventare Professore, ci vuole la stoffa, non i muscoli.
E’ un tipo paziente, quindi, riflessivo e introspettivo.
Non lo gusti bene nel chiasso, il Professor Cabernet. Istintivamente ti fermi, con uno come lui nel bicchiere. Quel color rosso granato è semplicemente perfetto, prezioso… e lento. Senti di dover respirare profondamente e adagio.
In un certo senso, ti riporta davvero indietro nel tempo. O forse, capisci che il tempo per lui non conta molto.
Ciò che conta è diventare la miglior possibile versione di sé. Il Professore insegna che a volte ci vogliono ben 11 anni per guadagnarsi il rispetto degli altri. Ma la pazienza PREMIA.
Per gli autografi … vi faremo sapere.